“Cena di Natale aziendale: evento solitamente noioso in cui l’insolito è rappresentato esclusivamente dalle tenute eleganti dei colleghi di sempre (che ci fanno un po’ ridere)”[DIZIONARIO AZIENDALE]
Eurologos dice no: a noi la cena aziendale piace farla davvero. E strana per di più.
A noi piace la condivisione, il luogo in cui lavoriamo, i soliti colleghi e gli insoliti sapori. E quest’anno abbiamo coniugato tutte queste variabili estendendo l’invito a tutte le società che coabitano VM6 – Villa Mirabello (CAPRICORN, BEECREATIVE, PENTAPHOTO, SUNNY MILANO, PEPE RESEARCH) parenti, amici, fidanzati, mariti, mogli e amici immaginari; festeggiando il Natale nella cornice della villa, nel tentativo di valorizzare quest’angolo incontaminato di Milano immerso nella neve; continuando una tradizione di collaborazione e amicizia con i gusti di continenti vicini dalle pietanze lontane dalla nostra cultura.
La vera e sorprendente novità è stata M’AMA FOOD – il cui splendido logo qui sopra è stato realizzato in VM6 da Elisabetta Peruffo –, il catering dal mondo che è arrivato in via Villa Mirabello 6 grazie alle mani e ai sorrisi di un gruppo di donne richiedenti asilo, ospiti di un Centro di accoglienza a Milano, che portano sulle nostre tavole le prelibatezze dei loro esotici paesi d’origine – edulcorate un po’ per i palati occidentali – e che grazie alla Cooperativa Farsi Prossimo hanno deciso di scommettere su questa idea “imprenditoriale”.
Guaranà e datteri, ceci e lenticchie declinati in Falafel, Humus e Sambousa, fino a un inedito Agnello con riso bianco secondo la ricetta della blogger pakistana Khana Pakana: un menu imprescindibile dagli abiti colorati delle chef, dall’italiano stentato ma sempre attento ed educato di chi serve al tavolo e dai canti di accoglienza al momento dell’aperitivo che spiazzano e divertono i commensali.
Benvenuto M’AMA FOOD
Vini e spumanti dal commercio equo hanno accompagnato e sublimato il momento dei dolci e dei brindisi, in cui la tradizione milanese del panettone con la crema della signora Lidia (che vorrei pubblicamente ringraziare assieme alle ragazze del catering) si è affiancata a quella pachistana dei pasticcini che abbiamo gustato in cucina tutti assieme, ascoltando l’altrettanto tradizionale discorso di natale “del Dario” che ha riassunto in poche parole gli avvenimenti salienti di un anno che volge al termine.
E se c’è chi all’etnico non riesce a rinunciare, c’è invece chi non riesce ad avvicinarsi. Da qui un menù alternativo e “di prossimità” per gli ospiti che lontano non vogliono andare. Perché la flessibilità è il nostro motto, perché in medio stat virtus, perché abbiamo la glocalità nel sangue, perché – infine – ci piace Villa Mirabello a Milano ma la vogliamo aperta al mondo intero.
Un’esperienza vincente, quella delle M’AMA, che suggeriamo a tutti e che meriterebbe i commenti di tutti voi, conviviali Eurologossiani e Viallamirabellaini: svecchiamo questo blog, intervenite numerosi!
http://www.eurologos-milano.com/2012/12/natale-con-chi-vuoi/
Postata in Eventi Lunedì 17/12/2012